Silvan

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  • in risposta a: Consigli costruttivi #28407
    Silvan
    Keymaster

    Ciao, mi fa piacere un pò di movimento nel forum, che in effetti non si vedeva da un po’ di tempo.

    Chiedo scusa se divagherò e mi dilungherò un pò.

    Riguardo ad un tema di openmamba: negli anni se ne sono fatti alcuni, i temi vanno e vengono risentendo anche dell’avanzare delle tecnologie (per esempio aggiornamenti maggiori dell’ambiente desktop ma anche cose meno ovvie). La grafica della versione rolling è stata uno dei pochi ed il più consistente contributo ricevuto nell’anno, da Cristina, che ringrazio ancora (oltre ad averlo fatto anche attraverso la pagina dei ringraziamenti). Considero il suo un bel lavoro, sicuramente completabile facendo un tema ad-hoc, e comunque è stata un’unica e fortunata opportunità di dare una veste grafica diversa per distinguere la nuova versione di openmamba. Sono convinto che sia ulteriormente disponibile a dare il suo contributo grafico se serve ad integrarsi con la disponibilità di qualcuno a fare un tema magari occupandosi più degli aspetti tecnici. Per passare alla pratica, in realtà, non c’è bisogno di chiedere, chi desidera farlo può prendere openmamba, studiare come si fa il tema di KDE, implementarlo e renderlo disponibile dopodiché lo si integra. In fondo esistono migliaia di temi delle distribuzioni più blasonate e non penso che le persone chiedano il supporto del core di sviluppo, li fanno autonomamente e li pubblicano su qualche sito, e magari anche sul forum della distribuzione. Quindi questo è un invito a chi vuole, a fare, e se ha bisogno, a chiedere gli strumenti necessari tra quelli disponibili.

    Certo, per uno che sviluppa un tema ci vorrebbero dieci che mantengono i pacchetti e venti che fanno i beta-tester, ma non è un caso che la disponibilità per collaborare, almeno in openmamba, sia più frequente per fare un tema del desktop che non, per dirne una su cento, risolvere il problema dell’aggiornamento di Firefox, ma anche Chromium, sui 32 bit che mi tengo in pancia da troppo tempo ed è l’ultima cosa grossa che devo risolvere, per decenza, prima della milestone3). A volte mi sembra di lasciare le cose brutte apposta, di non voler dare una verniciata di bianco che vada a coprire (nascondere) i problemi e le sfide che ci sono sotto, perché non è magari ancora il momento di far pensare a chi lo prova che openmamba sia meglio di quello che è (l’aspetto grafico credo costituisca buona parte del giudizio che l’utente dà al sistema, anche se poi magari di sotto è antiquato e poco ingestibile).

    La comunità: negli ultimi mesi ho fatto gli ultimi sviluppi tra le balle di fieno, di fatto oggi più che ad una distribuzione basata su una community si tende ad una distribuzione a singolo maintainer. E’ così perché gli sviluppi passati hanno portato a questo, i percorsi della vita e delle distribuzioni linux possono essere tortuosi e complicati. Gli attuali pochi contributi esterni sono sempre apprezzati ma non garantiscono e non avrebbero garantito l’esistenza e l’evoluzione di openmamba. Ognuno ha le proprie cose da fare, contribuire ad una distribuzione non è una cosa facile e che si possa fare sbrigativamente e il risultato è che tutti, tranne pochi tra cui me, hanno qualcosa di più importante a cui dedicare la maggior parte del tempo della propria vita. Quindi non c’è al momento una vera comunità organizzata e sensibilmente attiva ma chi vuole dare il suo contributo lo può sempre provare a fare con un atteggiamento propositivo e la capacità di essere per lo più autonomo nello studiare e fare le cose.

    Sul discorso del desktop manager (che insieme al tema costituisce la punta dell’iceberg, cioè la parte visibile, della distribuzione) e il fatto di rinnovarlo tecnologicamente, beh è quello che cercano di fare le varie distribuzioni più o meno nuove orientate al desktop. Ora per noi mettersi a fare in casa qualcosa di veramente innovativo (come fa per esempio Ubuntu) è un’impresa più facilmente immaginabile che realizzabile senza sufficienti risorse disponibili. Questo lo si è sempre saputo e allora in openmamba si prende e si cerca di far funzionare al meglio quello che esiste. Di ambienti desktop nuovi da provare ce ne sono, ma io al momento ne mantengo già 3, anche se alla fine quasi tutto il lavoro è sul primo (KDE) e ne ho da fare quanto ne voglio. Da parte mia non è il caso di abbandonare KDE perché l’integrazione con openmamba a mio giudizio, è stata un lavoro curato per anni, inoltre non ci sono molte distribuzioni che forniscono KDE, e questo fa sì che il desktop di openmamba abbia le sue carte da giocare al confronto con altri, intendo qualche bug in meno, perché quando mi capita di vedere altre distribuzioni scopro che certi problemi non li risolvono neanche dove hanno cento sviluppatori. Però come detto openmamba lascia le porte aperte ad altre implementazioni di desktop, solo che io non posso occuparmente al momento.

    Riguardo al discorso di pubblicizzare openmamba e aumentare la comunicazione, questo, come dici anche tu, fa un pò cortocircuito con il discorso di completare il sistema in modo che sia maggiormente presentabile. Intanto non c’è molto tempo anche per occuparsi di questo e non è neanche quello che so fare meglio, ma è anche inutile oggi spingere openmamba, anzi complica le cose, se si sa che ci sono ancora molte cose da fare che gli utilizzatori vedrebbero, in quanto il risultato di aver concesso e ritirato la propria chance ad openmamba come proprio sistema. Preferisco oggi avere a che fare con gli utenti sinceramente curiosi ed interessati che utenti che usano openmamba perché sull’homepage c’è scritto che lo devono provare perché è bellissimo. Oggi, domani le cose potrebbero prendere una piega diversa, ma non voglio essere io a pilotarle artificiosamente, non fa parte di questo mondo, ci ho già provato, l’ho già scritto che “siamo qui” dal 2007? E che personalmente sono “nel settore” specifico di fare una distribuzione linux da oltre 10 anni. Ho stabilito per esperienza e per forza di cose, cosa vale la pena di fare e cosa no, e quanto si può sacrificare per restare in quel sottile equilibrio tra coltivare la propria passione ed idea e continuare ad avere la possibilità di farlo. Voi cosa avete fatto domenica? Io dovevo fare altro ma poi ho passato la giornata a cercare di far funzionare pulseaudio sulla versione milestone2, necessario e già richiesto da più parti per far funzionare la versione corrente di Skype (sulla rolling va, per fortuna). Ci sono volontari? Se no anche qualche prossimo giorno sarà dedicato a questo fermando altri sviluppi e anche il fatto che io abbia tempo per scrivere nel forum, si fa quel che si può. Ma se alla fine si dovesse essere fatto qualcosa di buono, bene, se no, pazienza, l’ho fatto sempre con piacere e se non altro continuerò a farlo, nel peggiore dei casi, per i sistemi che uso io.

    Tra l’altro non penso sia un caso che dopo un periodo mediamente “buio” oggi siamo qui ad avere il piacere di scriverci in questo thread: fino a un paio di mesi fa l’installazione di openmamba risentiva di un bug nell’installazione esistente da parecchio tempo, ho avuto finalmente la possibilità di risolverlo e questo ha fatto sì che tra gli utenti pseudo-casuali che capitano sul sito e decidono di provare openmamba, qualcuno in più (di nessuno?) sia rimasto interessato, tanto che poi tra questi capita chi ne scrive un articolo in qualche forum e da lì altri utenti che hanno letto l’articolo arrivano qui e decidono di provare il sistema. Nessuno ha promosso niente, il fatto di aver migliorato il sistema secondo me ha causato l’aumento di interesse, in maniera spontanea, ed è questo il lavoro che si cerca di fare da anni, quello di fornire un sistema che prima di tutto funzioni bene. Poche parole che si traducono nel mantenere oltre 4000 pacchetti idealmente per due versioni del sistema operativo e tre architetture.

    in risposta a: non riesco a entrare su skype #28393
    Silvan
    Keymaster

    La versione rolling di openmamba è una versione di openmamba scaricabile e installabile sul proprio computer. Qualche maggiore info si trova qui.

    in risposta a: non riesco a entrare su skype #28391
    Silvan
    Keymaster

    Ciao,

    forse da quando è uscita la versione nuova di skype, la 4.3, quella precedente è stata resa non più compatibile. L’aggiornamento di skype è disponibile in openmamba rolling, mentre non sono ancora riuscito a lavorarci per portare l’aggiornamento sulla versione stabile, anche a causa di ragioni tecniche insite nell’ultima versione di skype.

    in risposta a: Domanda su KPackageKit #28390
    Silvan
    Keymaster

    Ciao,

    mi spiace ma non riesco a dare un’indicazione precisa, dipende molto da quanto tempo riesco a dedicare e mi servirebbe almeno una settimana libera per rilasciare una nuova versione stabile. Dipende poi da come vanno i problemi da risolvere dentro e fuori openmamba, cosa su cui ho lavorato molto negli ultimi mesi con qualche risultato. Anche sentire che ci sono utenti che sono interessati può aiutare, ed avere qualche feedback sulle versioni rolling (da fissare a un certo punto in versione milestone3) potrebbe anche aiutare. Probabilmente vorrei ancora sistemare il problema dell’aggiornamento dei browser su 32 bit prima di considerare raggiunti gli obiettivi per la milestone3, che non può uscire con una versione non aggiornata di chromium e firefox (metto fuori la riscrittura dell’installer e degli altri tool di openmamba che probabilmente passeranno alla milestone4).

    in risposta a: Chiarimenti su Openmamba #28389
    Silvan
    Keymaster

    Ciao,

    1 Ho intenzione di provare openmamba in dual boot con Ubuntu 12.04, attualmente montato sul mio computer: mi conviene provare la versione rolling o la milestone, anche se non aggiornatissima?

    penso che entrambe le versioni possano funzionare in dual boot con Ubuntu.

    Quali e quanti programmi, anche tra quelli “mainstream”, sono disponibili per Openmamba?

    i numeri che so sono forniti dalle statistiche dei pacchetti nei repository, saranno oltre 4000 pacchetti sorgenti, ma poi non saprei il conteggio di quante siano librerie, quanti siano programmi, di cosa sia mainstream o meno ecc. Se un programma manca lo si aggiunge, lo scopo di openmamba più che di contare quanti programmi abbia è quello di completarsi sempre di più in base alle esigenze di chi lo utilizza in maniera attiva (ovvero sviluppando direttamente oppure segnalando cose che vorrebbe vedere in openmamba)

    Questa domanda forse è un po stupida…ma ci provo: con che obbiettivi nasce Openmamba? In cosa dovrebbe differenziarsi dalle altre distribuzioni Linux e no?

    Per me nasce anzi nacque con l’obiettivo di essere un sistema operativo che sia facile da usare per tutti anche chi non è e non vuole essere esperto di Linux. In cosa dovrebbe differenziarsi? Nell’essere migliore degli altri sistemi tanto che molti lo possano preferire sul proprio computer desktop o server.

    Come si può contribuire al progetto? Io ho una vaghissima infarinatura di programmazione che non mi permette certo di aiutare coi codici,ma potrei eventualmente essere utile come beta-tester e/o grafico? Preciso che anche con la grafica sto imparando…

    Si può contribuire in tanti modi, il beta-testing è forse una delle cose che sarebbero più utili al momento, ma il tutto è lasciato alla spontaneità dei contributori. Il sistema operativo e la grafica sono sotto gli occhi di tutti, ogni giorno vengono rilasciate nuove snapshot che permettono di verificare gli ultimi sviluppi, per cui chiunque veda che c’è qualcosa da migliorare si può proporre, verificare magari che qualcun’altro non se ne stia già occupando, e dare il proprio contributo. Anzi, ti chiederei anch’io: perché vorresti contribuire al progetto? (come risposta va bene anche “per la gloria” ma in questo caso devo far presente che di gloria non ne arriva molta, mentre forse può essere più una motivazione compatibile la passione per qualche capacità tecnica/creativa/artistica e la possibilità di metterla in pratica imparando magari qualcosa).

    in risposta a: Domanda su KPackageKit #28386
    Silvan
    Keymaster

    Ciao, la versione milestone2 è ancora mantenuta per fornire aggiornamenti importanti ed essenziali su problemi (nuovi) di cui abbia ricevuto segnalazione. Da una parte non ho ricevuto molte segnalazioni e contatti in questo periodo sulla versione milestone2, dall’altra il (ridotto) tempo e le energie disponibili sono spese sui lavori per le versioni rolling e milestone3. Il risultato è che in questo periodo non ci sono stati aggiornamenti sulla milestone2. Spero a breve di mandare un aggiornamento per i componenti esterni (flash, skype, java).

    in risposta a: Wireless su fresh install #28382
    Silvan
    Keymaster

    Visto il report. Un’ipotesi è che la presenza anche di una ethernet broadcom (b44) carichi un sottosistema comune (ssb) che impedisce al driver proprietario broadcom (wl) di funzionare. Per cui proverei a rimuovere il driver proprietario broadcom:

    sudo rpm -e kernel-mamba-nongpl-wl

    e riavviare.

    in risposta a: Wireless su fresh install #28380
    Silvan
    Keymaster

    Da questi file posso (solo) ricevare che il driver wl (ovvero il driver “ufficiale” broadcom-sta) per il chipset in uso (Broadcom Corporation BCM4311 802.11b/g WLAN) è caricato.

    Bisogna vedere dai messaggi del kernel se ci sono problemi di firmware o driver. Per fare questo puoi inviare un report (“Report del sistema openmamba” dal menù di kde) a reports<at>openmamba.org oppure (forse) allegare l’output del comando dmesg.

    in risposta a: Hardware detection ? #28377
    Silvan
    Keymaster

    Per il wireless broadcom partendo da un’installazione bisogna normalmente installare il firmware con l’apposito tool Installa il firmware per Broadcom B43 disponibile nel menù di kde. Il comando smart dato potrebbe non essere stato corretto per kernel in uso, oppure potrebbe essere stato inutile (il kernel fornisce un driver open che normalmente funziona, firmware a parte, vedi sopra) e non è detto che non abbia rimosso altre cose, visto che non ne so l’esito.

    Proverei magari ad installare il firmware del broadcom, a rimuovere il pacchetto installato, riavviare e se i problemi persistono a mandare un report di sistema a reports <at> openmamba.org

    in risposta a: Errore SMART: Non è possibile creare un canale per il file: #28374
    Silvan
    Keymaster

    Ciao,

    questa non è una url diretta che smart capisce, inoltre nell’esempio si tratta di un pacchetto sorgente. Se vuoi installare un pacchetto con questo comando devi usare ad esempio:

    sudo smart install http://www.openmamba.org/pub/openmamba/milestone2/RPMS.i586/kernel-mamba-64GB-nongpl-wl-5.100.82.38-13mamba.i586.rpm

    Il pacchetto broadcom-sta in milestone2 è un sorgente e non fornisce un pacchetto binario con lo stesso nome. I pacchetti forniti si chiamano:

    kernel-mamba-64GB-nongpl-wl kernel-mamba-64GB-rt-nongpl-wl kernel-mamba-nongpl-wl(i586) kernel-mamba-rt-nongpl-wl

    Per ricavare informazioni sui pacchetti puoi usare il motore di ricerca nella home page.

    in risposta a: crisi di identità!! #28371
    Silvan
    Keymaster

    Ciao, sì il grosso del lavoro è sulla versione rolling in tripla architettura ed in prospettiva sulla versione stabile milestone3.

    La versione stabile milestone2 è in stato di mantenimento e se ci sono segnalazioni puntuali di problemi cerco di fare il possibile per risolverli. Il lavoro di risoluzione dei problemi è impegnativo ed è per me giustificabile se ricevo un riscontro adeguato nella segnalazione puntuale piuttosto che generica dei problemi. Ci sono poi dei problemi oggettivi legati alla natura “datata” del sistema milestone2, per esempio i principali browser (chromium e firefox) non possono più essere compilati sulla milestone2 perché richiedono l’esistenza del sistema a 64 bit anche per produrre la versione a 32 bit.

    Chi vuole avere un sistema con le applicazioni aggiornate può passare alla versione rolling oppure attendere la disponibilità della prossima versione stabile.

    Riguardo alle applicazioni che segnali ti ringrazio e le ho aggiunte in elenco per essere valutate ed eventualmente pacchettizzate. Il meccanismo di sviluppo prevede che vengano inserite prima nel sistema devel e poi se possibile, verranno portate nella versione milestone2.

    Uno degli obiettivi della versione milestone3 è l’attivazione di un sistema automatico di aggiornamento delle minor release dei pacchetti, in questo modo il sistema potrà essere maggiormente auto-mantenuto nel tempo (come già avviene per la versione rolling).

    in risposta a: Barra scura in basso #28368
    Silvan
    Keymaster

    Secondo l’xorg.conf sta usando il driver nvidia proprietario, se il problema dell’oggetto è risolto potete segnare la discussione come risolta.

    ciao,

    Silvan

    in risposta a: Barra scura in basso #28366
    Silvan
    Keymaster

    Allora solo:

    rm -f /etc/X11/xorg.conf

    e riavvio.

    in risposta a: Barra scura in basso #28364
    Silvan
    Keymaster

    Ciao,

    non ho capito bene comunque vedendo il report da un terminale inizierei a dare il seguente comando:

    sudo rpm -e xorg-drv-video-nv && sudo rm -f /etc/X11/xorg.conf

    e poi riavviare.

    in risposta a: aggiornamento openssl #28361
    Silvan
    Keymaster

    Ciao,

    se no (meglio) rimuovi libopenssl098-devel.

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