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Silvan
KeymasterL’installazione delle versioni snapshot fornisce anche un flag “Configure for updates from stable repositories” che se selezionato permette di evitare i tanti aggiornamenti della versione rolling ricevendo solo gli aggiornamenti per allinearsi alla versione milestone3 quando verrà rilasciata e successivamente gli aggiornamenti specifici di questa versione.
Silvan
KeymasterCiao,
con l’ultima versione di Skype è stato tolto il supporto per Alsa e quindi funziona solo più con Pulseaudio. Questo rappresenta un problema sulla milestone2 in quanto non sono riuscito a farlo andare almeno sulle macchine su cui l’ho provato.
Quindi da parte mia posso solo dire che Pulseaudio non funziona sulla milestone2 e che di conseguenza per avere Skype funzionante ci vuole la versione rolling.
Silvan
KeymasterLa cosa più facile, senza avere già openmamba con il proprio tool per creare la chiavetta, sarebbe di masterizzare la ISO (come file immagine) su un DVD.
Se no per fare la chiavetta si può usare
unetbootin
(applicazione installabile su Windows, Mac OsX e Linux), facendo solo una piccola modifica al filesyslinux.cfg
dopo aver effettuato la procedura di creazione della chiavetta come descritto verso la fine di questo post (vedi anche screenshot finale):Silvan
KeymasterSarebbero da aggiornare ma queste istruzioni nel wiki in linea di massima sono ancora valide.
Silvan
KeymasterCiao, openmamba usa plymouth quindi devi creare o modificare un tema in
/usr/share/plymouth/themes/
, configurare il tema da usare in/etc/plymouth/plymouthd.conf
e ricreare l’initramfs con il comando:sudo mkinitrd /boot/initramfs-
uname -r
.imguname -r
-fSilvan
KeymasterNiente di personale, il tuo è stato un assist (perché il primo da tempo) che mi ha indotto a scrivere un “pippone” che credo fosse necessario per aggiornare su quello che è lo stato attuale di openmamba, soprattutto per chi desidera contribuire e ti ringrazio per aver confermato la tua disponibilità. Come negli ultimi giorni sono ancora un pò di fretta, ma tra le varie cose pensavo di mandare una bozza (esiste ma è in standby da un pò) di quello che sarebbe il progetto per un nuovo sito e vedere se ci si può lavorare sopra.
Silvan
KeymasterCiao, mi fa piacere un pò di movimento nel forum, che in effetti non si vedeva da un po’ di tempo.
Chiedo scusa se divagherò e mi dilungherò un pò.
Riguardo ad un tema di openmamba: negli anni se ne sono fatti alcuni, i temi vanno e vengono risentendo anche dell’avanzare delle tecnologie (per esempio aggiornamenti maggiori dell’ambiente desktop ma anche cose meno ovvie). La grafica della versione rolling è stata uno dei pochi ed il più consistente contributo ricevuto nell’anno, da Cristina, che ringrazio ancora (oltre ad averlo fatto anche attraverso la pagina dei ringraziamenti). Considero il suo un bel lavoro, sicuramente completabile facendo un tema ad-hoc, e comunque è stata un’unica e fortunata opportunità di dare una veste grafica diversa per distinguere la nuova versione di openmamba. Sono convinto che sia ulteriormente disponibile a dare il suo contributo grafico se serve ad integrarsi con la disponibilità di qualcuno a fare un tema magari occupandosi più degli aspetti tecnici. Per passare alla pratica, in realtà, non c’è bisogno di chiedere, chi desidera farlo può prendere openmamba, studiare come si fa il tema di KDE, implementarlo e renderlo disponibile dopodiché lo si integra. In fondo esistono migliaia di temi delle distribuzioni più blasonate e non penso che le persone chiedano il supporto del core di sviluppo, li fanno autonomamente e li pubblicano su qualche sito, e magari anche sul forum della distribuzione. Quindi questo è un invito a chi vuole, a fare, e se ha bisogno, a chiedere gli strumenti necessari tra quelli disponibili.
Certo, per uno che sviluppa un tema ci vorrebbero dieci che mantengono i pacchetti e venti che fanno i beta-tester, ma non è un caso che la disponibilità per collaborare, almeno in openmamba, sia più frequente per fare un tema del desktop che non, per dirne una su cento, risolvere il problema dell’aggiornamento di Firefox, ma anche Chromium, sui 32 bit che mi tengo in pancia da troppo tempo ed è l’ultima cosa grossa che devo risolvere, per decenza, prima della milestone3). A volte mi sembra di lasciare le cose brutte apposta, di non voler dare una verniciata di bianco che vada a coprire (nascondere) i problemi e le sfide che ci sono sotto, perché non è magari ancora il momento di far pensare a chi lo prova che openmamba sia meglio di quello che è (l’aspetto grafico credo costituisca buona parte del giudizio che l’utente dà al sistema, anche se poi magari di sotto è antiquato e poco ingestibile).
La comunità: negli ultimi mesi ho fatto gli ultimi sviluppi tra le balle di fieno, di fatto oggi più che ad una distribuzione basata su una community si tende ad una distribuzione a singolo maintainer. E’ così perché gli sviluppi passati hanno portato a questo, i percorsi della vita e delle distribuzioni linux possono essere tortuosi e complicati. Gli attuali pochi contributi esterni sono sempre apprezzati ma non garantiscono e non avrebbero garantito l’esistenza e l’evoluzione di openmamba. Ognuno ha le proprie cose da fare, contribuire ad una distribuzione non è una cosa facile e che si possa fare sbrigativamente e il risultato è che tutti, tranne pochi tra cui me, hanno qualcosa di più importante a cui dedicare la maggior parte del tempo della propria vita. Quindi non c’è al momento una vera comunità organizzata e sensibilmente attiva ma chi vuole dare il suo contributo lo può sempre provare a fare con un atteggiamento propositivo e la capacità di essere per lo più autonomo nello studiare e fare le cose.
Sul discorso del desktop manager (che insieme al tema costituisce la punta dell’iceberg, cioè la parte visibile, della distribuzione) e il fatto di rinnovarlo tecnologicamente, beh è quello che cercano di fare le varie distribuzioni più o meno nuove orientate al desktop. Ora per noi mettersi a fare in casa qualcosa di veramente innovativo (come fa per esempio Ubuntu) è un’impresa più facilmente immaginabile che realizzabile senza sufficienti risorse disponibili. Questo lo si è sempre saputo e allora in openmamba si prende e si cerca di far funzionare al meglio quello che esiste. Di ambienti desktop nuovi da provare ce ne sono, ma io al momento ne mantengo già 3, anche se alla fine quasi tutto il lavoro è sul primo (KDE) e ne ho da fare quanto ne voglio. Da parte mia non è il caso di abbandonare KDE perché l’integrazione con openmamba a mio giudizio, è stata un lavoro curato per anni, inoltre non ci sono molte distribuzioni che forniscono KDE, e questo fa sì che il desktop di openmamba abbia le sue carte da giocare al confronto con altri, intendo qualche bug in meno, perché quando mi capita di vedere altre distribuzioni scopro che certi problemi non li risolvono neanche dove hanno cento sviluppatori. Però come detto openmamba lascia le porte aperte ad altre implementazioni di desktop, solo che io non posso occuparmente al momento.
Riguardo al discorso di pubblicizzare openmamba e aumentare la comunicazione, questo, come dici anche tu, fa un pò cortocircuito con il discorso di completare il sistema in modo che sia maggiormente presentabile. Intanto non c’è molto tempo anche per occuparsi di questo e non è neanche quello che so fare meglio, ma è anche inutile oggi spingere openmamba, anzi complica le cose, se si sa che ci sono ancora molte cose da fare che gli utilizzatori vedrebbero, in quanto il risultato di aver concesso e ritirato la propria chance ad openmamba come proprio sistema. Preferisco oggi avere a che fare con gli utenti sinceramente curiosi ed interessati che utenti che usano openmamba perché sull’homepage c’è scritto che lo devono provare perché è bellissimo. Oggi, domani le cose potrebbero prendere una piega diversa, ma non voglio essere io a pilotarle artificiosamente, non fa parte di questo mondo, ci ho già provato, l’ho già scritto che “siamo qui” dal 2007? E che personalmente sono “nel settore” specifico di fare una distribuzione linux da oltre 10 anni. Ho stabilito per esperienza e per forza di cose, cosa vale la pena di fare e cosa no, e quanto si può sacrificare per restare in quel sottile equilibrio tra coltivare la propria passione ed idea e continuare ad avere la possibilità di farlo. Voi cosa avete fatto domenica? Io dovevo fare altro ma poi ho passato la giornata a cercare di far funzionare pulseaudio sulla versione milestone2, necessario e già richiesto da più parti per far funzionare la versione corrente di Skype (sulla rolling va, per fortuna). Ci sono volontari? Se no anche qualche prossimo giorno sarà dedicato a questo fermando altri sviluppi e anche il fatto che io abbia tempo per scrivere nel forum, si fa quel che si può. Ma se alla fine si dovesse essere fatto qualcosa di buono, bene, se no, pazienza, l’ho fatto sempre con piacere e se non altro continuerò a farlo, nel peggiore dei casi, per i sistemi che uso io.
Tra l’altro non penso sia un caso che dopo un periodo mediamente “buio” oggi siamo qui ad avere il piacere di scriverci in questo thread: fino a un paio di mesi fa l’installazione di openmamba risentiva di un bug nell’installazione esistente da parecchio tempo, ho avuto finalmente la possibilità di risolverlo e questo ha fatto sì che tra gli utenti pseudo-casuali che capitano sul sito e decidono di provare openmamba, qualcuno in più (di nessuno?) sia rimasto interessato, tanto che poi tra questi capita chi ne scrive un articolo in qualche forum e da lì altri utenti che hanno letto l’articolo arrivano qui e decidono di provare il sistema. Nessuno ha promosso niente, il fatto di aver migliorato il sistema secondo me ha causato l’aumento di interesse, in maniera spontanea, ed è questo il lavoro che si cerca di fare da anni, quello di fornire un sistema che prima di tutto funzioni bene. Poche parole che si traducono nel mantenere oltre 4000 pacchetti idealmente per due versioni del sistema operativo e tre architetture.
Silvan
KeymasterLa versione rolling di openmamba è una versione di openmamba scaricabile e installabile sul proprio computer. Qualche maggiore info si trova qui.
Silvan
KeymasterCiao,
forse da quando è uscita la versione nuova di skype, la 4.3, quella precedente è stata resa non più compatibile. L’aggiornamento di skype è disponibile in openmamba rolling, mentre non sono ancora riuscito a lavorarci per portare l’aggiornamento sulla versione stabile, anche a causa di ragioni tecniche insite nell’ultima versione di skype.
Silvan
KeymasterCiao,
mi spiace ma non riesco a dare un’indicazione precisa, dipende molto da quanto tempo riesco a dedicare e mi servirebbe almeno una settimana libera per rilasciare una nuova versione stabile. Dipende poi da come vanno i problemi da risolvere dentro e fuori openmamba, cosa su cui ho lavorato molto negli ultimi mesi con qualche risultato. Anche sentire che ci sono utenti che sono interessati può aiutare, ed avere qualche feedback sulle versioni rolling (da fissare a un certo punto in versione milestone3) potrebbe anche aiutare. Probabilmente vorrei ancora sistemare il problema dell’aggiornamento dei browser su 32 bit prima di considerare raggiunti gli obiettivi per la milestone3, che non può uscire con una versione non aggiornata di chromium e firefox (metto fuori la riscrittura dell’installer e degli altri tool di openmamba che probabilmente passeranno alla milestone4).
Silvan
KeymasterCiao,
1 Ho intenzione di provare openmamba in dual boot con Ubuntu 12.04, attualmente montato sul mio computer: mi conviene provare la versione rolling o la milestone, anche se non aggiornatissima?
penso che entrambe le versioni possano funzionare in dual boot con Ubuntu.
Quali e quanti programmi, anche tra quelli “mainstream”, sono disponibili per Openmamba?
i numeri che so sono forniti dalle statistiche dei pacchetti nei repository, saranno oltre 4000 pacchetti sorgenti, ma poi non saprei il conteggio di quante siano librerie, quanti siano programmi, di cosa sia mainstream o meno ecc. Se un programma manca lo si aggiunge, lo scopo di openmamba più che di contare quanti programmi abbia è quello di completarsi sempre di più in base alle esigenze di chi lo utilizza in maniera attiva (ovvero sviluppando direttamente oppure segnalando cose che vorrebbe vedere in openmamba)
Questa domanda forse è un po stupida…ma ci provo: con che obbiettivi nasce Openmamba? In cosa dovrebbe differenziarsi dalle altre distribuzioni Linux e no?
Per me nasce anzi nacque con l’obiettivo di essere un sistema operativo che sia facile da usare per tutti anche chi non è e non vuole essere esperto di Linux. In cosa dovrebbe differenziarsi? Nell’essere migliore degli altri sistemi tanto che molti lo possano preferire sul proprio computer desktop o server.
Come si può contribuire al progetto? Io ho una vaghissima infarinatura di programmazione che non mi permette certo di aiutare coi codici,ma potrei eventualmente essere utile come beta-tester e/o grafico? Preciso che anche con la grafica sto imparando…
Si può contribuire in tanti modi, il beta-testing è forse una delle cose che sarebbero più utili al momento, ma il tutto è lasciato alla spontaneità dei contributori. Il sistema operativo e la grafica sono sotto gli occhi di tutti, ogni giorno vengono rilasciate nuove snapshot che permettono di verificare gli ultimi sviluppi, per cui chiunque veda che c’è qualcosa da migliorare si può proporre, verificare magari che qualcun’altro non se ne stia già occupando, e dare il proprio contributo. Anzi, ti chiederei anch’io: perché vorresti contribuire al progetto? (come risposta va bene anche “per la gloria” ma in questo caso devo far presente che di gloria non ne arriva molta, mentre forse può essere più una motivazione compatibile la passione per qualche capacità tecnica/creativa/artistica e la possibilità di metterla in pratica imparando magari qualcosa).
Silvan
KeymasterCiao, la versione milestone2 è ancora mantenuta per fornire aggiornamenti importanti ed essenziali su problemi (nuovi) di cui abbia ricevuto segnalazione. Da una parte non ho ricevuto molte segnalazioni e contatti in questo periodo sulla versione milestone2, dall’altra il (ridotto) tempo e le energie disponibili sono spese sui lavori per le versioni rolling e milestone3. Il risultato è che in questo periodo non ci sono stati aggiornamenti sulla milestone2. Spero a breve di mandare un aggiornamento per i componenti esterni (flash, skype, java).
Silvan
KeymasterVisto il report. Un’ipotesi è che la presenza anche di una ethernet broadcom (b44) carichi un sottosistema comune (ssb) che impedisce al driver proprietario broadcom (wl) di funzionare. Per cui proverei a rimuovere il driver proprietario broadcom:
sudo rpm -e kernel-mamba-nongpl-wl
e riavviare.
Silvan
KeymasterDa questi file posso (solo) ricevare che il driver wl (ovvero il driver “ufficiale” broadcom-sta) per il chipset in uso (Broadcom Corporation BCM4311 802.11b/g WLAN) è caricato.
Bisogna vedere dai messaggi del kernel se ci sono problemi di firmware o driver. Per fare questo puoi inviare un report (“Report del sistema openmamba” dal menù di kde) a reports<at>openmamba.org oppure (forse) allegare l’output del comando
dmesg
.Silvan
KeymasterPer il wireless broadcom partendo da un’installazione bisogna normalmente installare il firmware con l’apposito tool
Installa il firmware per Broadcom B43
disponibile nel menù di kde. Il comando smart dato potrebbe non essere stato corretto per kernel in uso, oppure potrebbe essere stato inutile (il kernel fornisce un driver open che normalmente funziona, firmware a parte, vedi sopra) e non è detto che non abbia rimosso altre cose, visto che non ne so l’esito.Proverei magari ad installare il firmware del broadcom, a rimuovere il pacchetto installato, riavviare e se i problemi persistono a mandare un report di sistema a reports <at> openmamba.org
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