Allora,
anzitutto vi ringrazio davvero per l’interesse e le risposte pronte e precise; mi è sempre sembrato strano che, nonostante da anni i processori supportino 64 bit, la microsoft si ostinasse a vendere ancora sistemi operativi a 32, con l’assurda conseguenza di pc e notebook venduti con 4GB di ram installati che però non venivano sfruttati.
Ora mi sembra di capire che il problema sia più complesso, ma in ambito scientifico sinceramente i plugin tipo flash (comunque egregiamente sostituito da Gnash anche su x86-64) non sono proprio il problema principale!
Se sarà disponibile una versione bigmem del kernel o una distro anche ridotta a 64 bit sarò il primo felicissimo beta-tester!
