Risposte al Forum Create
-
AutoreArticoli
-
Silvan
KeymasterCiao,
grazie per le verifiche e le informazioni sulle emulazioni video.
Riguardo al montaggio delle cartelle condivise ho fatto un test nel mio ambiente (openmamba host e guest) e mi risulta funzionare, le condivisioni vengono montate anche se le configuro a macchina avviata. Hai specificato un punto di mount esistente nella macchina client openmamba? La condivisione può essere montata a mano (come con i comandi seguenti)?mkdir /mnt/shared mount -t vboxsf shared /mnt/shared
Silvan
KeymasterCiao,
riscontro problemi simili e dubbi eseguendo openmamba da VirtualBox per openmamba.
Sembra che VirtualBox raccomandi l’emulazione VMSVGA, laddove questa rappresenta l’emulazione di VMWare ed a logica sembrerebbe più indicato usare VBoxSVGA e questo è un primo dubbio.
In entrambi i casi però al boot viene caricato il driver del kernel vmwgfx (quello di VMWare) che restituisce questi messaggi:[ 4.531450] vmwgfx 0000:00:02.0: [drm] *ERROR* vmwgfx seems to be running on an unsupported hypervisor. [ 4.531460] vmwgfx 0000:00:02.0: [drm] *ERROR* This configuration is likely broken. [ 4.531462] vmwgfx 0000:00:02.0: [drm] *ERROR* Please switch to a supported graphics device to avoid problem s.
Questo permette di fare una ricerca che riconduce ad esempio a questo post. Qui si dice che il problema potrebbe risolversi disattivando Hyper-V sulla macchina host, che potrebbe avere senso, ma non ho provato.
Su openmamba è installato VirtualBox-guest che attiva il servizio vboxdrmclient, che tuttavia dovrebbe servire più che altro per le integrazioni del display con l’host, ad esempio il ridimensionamento automatico.
Questo è quanto, al momento non so se e cosa ci possa essere da modificare nei client di openmamba.
-
Questa risposta è stata modificata 9 months fa da
Silvan.
Silvan
KeymasterSembra la situazione di questo post.
openmamba è installato con boot UEFI, EndeavourOS è installato in Legacy/BIOS mode? Se è così questo spiega perché uno non può avviare l’altro.Silvan
KeymasterChe strano. Il seguente comando restituisce qualcosa?
grep -i EndeavourOS /boot/grub/grub.cfg
Silvan
KeymasterCiao,
secondo l’output del comandosudo update-grub
la partizione con EndeavourOS è stata rilevata e quindi aggiunta al menù di avvio del bootloader di openmamba:
Found EndeavourOS Linux (rolling) on /dev/nvme0n1p2
Qual è il problema, non trovi l’opzione di avvio per EndeavourOS o non si avvia correttamente?
-
Questa risposta è stata modificata 9 months, 1 weeks fa da
Silvan.
Silvan
KeymasterCiao,
normalmente gli altri sistemi presenti nei dischi del PC vengono rilevati automaticamente ed aggiunti al menù di Grub di openmamba attraverso il componenteos-prober
.
Qualora ci fosse stato un problema nel rilevare l’altro O.S. il seguente comando (che rigenera il menù di Grub) potrebbe fornire informazioni utili:
sudo update-grub
Silvan
KeymasterCiao,
per quanto riguarda il problema della connettività a me risulta risolto con la release 1.4.3-2mamba.Silvan
KeymasterCiao,
al momento non ho molto da aggiungere a quanto scritto da morphmex.
L’avvio con secure boot non è supportato ma mi chiedo come hai preparato ed avviato la prima chiavetta, visto che il boot l’ha fatto.
Non so, questo tool forse ha installato un proprio EFI loader di Grub che supporta il secure boot ma poi ha cambiato qualche nome o percorso (non conoscendo o non supportando il supporto live di openmamba), visto che non viene trovato/run/initramfs/live/LiveOS/squashfs.img
.
Anche aggiustando il percorso, poi dopo l’installazione temo che ci sarebbe di nuovo un problema per via del secure boot…Silvan
KeymasterCiao,
il problema cui presumibilmente ti riferisci è stato individuato e corretto ieri, pertanto suggerisco di effettuare il normale aggiornamento del sistema. Nonostante l’errore di connettività segnalato nella Pagina principale, la sezione Aggiornamenti di Discover funziona normalmente.16 Ottobre, 2024 alle 16:57 in risposta a: il sistema è in lingua inglese dopo l’aggiornamento #34367Silvan
KeymasterScusa l’ignoranza. Per correggere la lingua: vado su editor di testo digito “/etc/locale.gen” e do invio. Tolgo # sulla lingua desiderata. Chiudo l’editor. Sul terminale do il comando “sudo locale-gen”. E’ giusto?
Sì. È un file che va modificato con i privilegi di root, quindi andrebbe editato da linea di comando con il tuo editor preferito, ad esempio con:
sudo mcedit /etc/locale.gen
Se non hai dimestichezza con questa operazione puoi attendere l’aggiornamento di
langpacks-it
che sarà disponibile nelle prossime ore e che è finalizzato a correggere automaticamente il problema.16 Ottobre, 2024 alle 14:46 in risposta a: il sistema è in lingua inglese dopo l’aggiornamento #34363Silvan
KeymasterCiao,
nel recente aggiornamento diglibc
è stata fatta una modifica che implementa la gestione della lingua di sistema attraverso il file/etc/locale.gen
ed il toollocale-gen
, meccanismo usato anche daDebian
eArch Linux
.L’aggiornamento dovrebbe aver configurato automaticamente la lingua di sistema in base alla variabile
LANG
che è definita in/etc/locale.conf
. Si può vedere il contenuto di questo file per capire se ci sia stato un problema?cat /etc/locale.conf
In ogni caso puoi impostare le lingue supportate da
glibc
editando il file di configurazione/etc/locale.gen
e togliendo il primo carattere di commento (#
) in corrispondenza della lingua desiderata (per l’italianoit_IT.UTF-8
) e poi eseguire il comando per processare le lingue configurate:sudo locale-gen
15 Ottobre, 2024 alle 13:54 in risposta a: Calamares crasha in macchina virtuale nella iso con KDE #34360Silvan
KeymasterFaccio una domanda, per pura curiosità mia.
Come mai il problema c’è solo nelle iso con KDE e non in quelle con LXQT?
Ciao, perché il livecd attualmente disponibile è stato aggiornato verso fine settembre mentre livecd-light è rimasto nella versione di agosto.
15 Ottobre, 2024 alle 09:43 in risposta a: Calamares crasha in macchina virtuale nella iso con KDE #34358Silvan
KeymasterCiao,
il problema dovrebbe essere corretto nelle nuove snapshot delle immagini ISO di livecd e livedvd che sono in coda di lavorazione e saranno rilasciate appena possibile.
Dovrebbe essere possibile usare le ISO attuali per l’installazione se si aggiorna prima calamares:
sudo dnf update calamares
Silvan
KeymasterCiao,
più che i font, sembra che tutta la finestra di LibreOffice sia riscalata. Alcuni risultati di una ricerca in rete evidenziano come possibili cause il fatto che sia configurato il rescaling del desktop dalle impostazioni dello schermo, altre suggeriscono di verificare l’impostazione dei font in particolare per antialiasing e subpixel hinting.Silvan
KeymasterCiao,
nei supporti livecd e livedvd non è impostata alcuna password né per root, né per l’utente liveuser. Il desktop e le console sono impostate per il login automatico dell’utente liveuser il quale può avere i privilegi di root attraverso il comando sudo, quindi se vuoi anche per impostare la password di root, qualora ce ne fosse un’utilità.-
Questa risposta è stata modificata 9 months, 3 weeks fa da
Silvan.
-
Questa risposta è stata modificata 9 months fa da
-
AutoreArticoli