Ci ho messo 4 giorni a creare un dual boot su un PC con Win 7 e OpenMamba (ma penso che valga anche per Linux in generale usando GRUB).
Dove era il mistero ? Semplice: la mia scarsa dimestichezza con Win Seven: a quanto pare il sistema di boot di Win 7 è COMPLETAMENTE DIFFERENTE dai suoi predecessori, XP, 2000 etc.
Sui PC con Win7 esiste una mini-partizione di circa 100M. Attenzione: E’ LA VERA PARTIZIONE DI BOOT DI WIN 7 !!!
L’errore comune che si può commettere è, quando si usa grub, indicare come partizione di boot di Win7, quella che contiene il sistema vero e proprio. Sbagliato.
Per individuare la partizione corretta, bisogna lanciare da shell ‘sudo fdisk -l’e identificare la partizione Windows marcata come ‘boot’. Tipicamente è di circa 100MB, e come nome ha “riservato al sistema” o l’equivalente in altra lingua.
Se per esempio fosse ‘/dev/sda1’ quella è la voce da inserire nel menu.
Mannaggia a te, Bill Gates. In rete questa cosa a quanto pare è pochissimo documentata.
Che almeno le mie incazzature degli ultimi giorni servano a tutti i futuri utenti Linux che dovranno combattere con il dual boot Linux/Win7, visto che nel bene o nel male Seven sta progressivamente sostituendo XP (e a quanto pare sono una delle ultime vittime).